Quali modelli di governance possono assicurare un servizio pubblico libero e credibile?
Con l’adozione del regolamento europeo 2024/1083, meglio noto come European Media Freedom Act (EMFA), l’Unione Europea ha introdotto nuove regole per rafforzare l’indipendenza e la qualità dei media di servizio pubblico. L’articolo 5, in particolare, segna una tappa decisiva nel percorso verso una maggiore indipendenza del servizio pubblico: la sua attuazione sarà determinante per garantire che i media pubblici possano operare al riparo da pressioni politiche e interferenze indebite.
Quali modelli di governance possono assicurare un servizio pubblico libero e credibile? A partire dai dati e dalle evidenze del Media Pluralism Monitor (MPM) – il principale strumento europeo di analisi dei rischi per il pluralismo dei media – l’incontro aprirà un confronto diretto su standard e strumenti per rendere effettivi i principi dell’EMFA.
Il caso italiano sarà al centro della riflessione, con particolare attenzione alla riforma della governance della RAI: una sfida che può trasformarsi in opportunità di rinnovamento, per restituire al servizio pubblico la credibilità e l’autonomia richieste dalle nuove regole europee.
L’evento é organizzato su iniziativa della Senatrice Barbara Floridia, Presidente della Commissione parlamentare per l’indirizzo e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi.
L’incontro si aprirà con i saluti di Barbara Floridia, Presidente della Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi (CPIV).
A seguire, Pier Luigi Parcu, Direttore del Centre for Media Pluralism and Media Freedom (CMPF) dell’EUI, presenterà il Media Pluralism Monitor, lo strumento di riferimento per la valutazione comparata dei rischi al pluralismo dell’informazione in Europa.
Il tema dell’articolo 5 dell’EMFA e la definizione di standard a partire dalle evidenze del Monitor saranno al centro dell’intervento di Elda Brogi, Vicedirettrice del CMPF.
Dalla cornice europea si passerà al contesto italiano con la relazione di Giulio Enea Vigevani, Professore di diritto costituzionale all’Università di Milano-Bicocca, che discuterà il servizio pubblico nazionale.
Il dibattito sarà arricchito da una riflessione sul ruolo della RAI affidata a Vittorio Di Trapani, Presidente della FNSI.
A moderare la discussione sarà Giovanni Melogli, Coordinatore del Festival Europeo del Giornalismo e della Libertà dei Media – Voices.
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